Wat Khao Phanom Phloeng
Wat Khao Phanom Phloeng è situato all’interno dell’antica cinta muraria di Si Satchanalai, nelle vicinanze del Wat Chang Lom.
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Situato alla sommità di un rilievo naturale, il tempio è raggiungibile attraverso una scalinata con 144 gradini, realizzata con blocchi di laterite (foto sotto).
Costruito nel corso del XIII secolo, il tempio è menzionato in diverse antiche scritture.
In particolare, Wat Khao Phanom Phloeng – che letteralmente significa “Il Tempio sulla Montagna del Fuoco Sacro” – era il luogo in cui venivano eseguite cerimonie dedicate al fuoco (*)
(*) il fuoco, insieme all’acqua, terra, aria e spazio, sono i cinque elementi essenziali per ogni forma di vita. Nel Vedismo (e successivamente nell’Induismo), il fuoco – Agni – rappresenta l’elemento di collegamento tra gli Dei e gli esseri umani.
Descrizione
Il complesso del Wat Khao Phanom Phloeng comprende una Chedi principale, una Ubosot, una Mondop (Mandapa) ed alcune Chedi minori.
La Chedi del Wat Khao Phanom Phloeng
La chedi, realizzata in stile Singhalese, rappresenta la struttura principale del complesso.
Il tronco inferiore della chedi è caratterizzato da un basamento quadrato, realizzato a gradoni.
La parte in elevazione fu realizzata a sezione circolare, con la tipica forma a campana e l’estremità superiore particolarmente affusolata (collassata nel corso dei secoli).
La Ubosot
Situate di fronte alla chedi principale, la piccola Ubosot (Sala dell’Ordinazione) fu edificata su di un basamento rialzato a pianta rettagolare.
Come consuetudine, la struttura portante era costituita da una serie di colonne realizzate con blocchi di laterite.
La Ubosot è caratterizzata da un imponente piedistallo su cui poggia una immagine del Buddha, raffigurato nella tipica postura del Bhumisparsha Mudra (foto sotto).
La Mondop
Wat Khao Phanom Phloeng comprende anche una Mondop, in ottimo stato di conservazione (vedi foto sotto)
A differenza delle altreu strutture religose del complesso, la Mondop non è dedicata al Buddha, ma è un santuario dedicato ad una divinità locale, Chao Mae La Ong Sam Lee.
