Wat Chang Lom
Wat Chang Lom, che letteralmente significa “La Chedi degli Elefanti”, è uno dei templi principali del Si Satchanalai Historical Park.
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Il complesso è situato nel settore centrale del parco, all’interno dell’antica cinta muraria, a breve distanza dal Wat Chedi Chet Thaeo.
La costruzione del tempio risale al XIV secolo, durante il Regno di Sukhothai (1238-1378).
Molti archeologi sono convinti che Wat Chang Lom sia il tempio menzionato nell’iscrizione n.1 della Stele di Ramkhamhaeng.
L’iscrizione riporta che il sovrano Ramkhamhaeng trovò delle reliquie del Buddha a Si Satchanalai.
Dopo aver reso omaggio alle sacre reliquie con una importante cerimonia religiosa, il sovrano le fece interrare.
Nel punto in cui furono interrate le reliquie il sovrano fece costruire una chedi (1285).
Descrizione
Situato all’interno di una cinta muraria a pianta quadrata, Wat Chang Lom comprende una Chedi principale, due Viharn ed una Chedi secondaria.
Come consuetudine, le strutture principali del complesso si sviluppano lungo l’asse est-ovest, con l’ingresso principale situato lungo il lato orientale.
La Chedi del Wat Chang Lom
L’imponente chedi in stile Singhalese rappresenta la struttura principale del Wat Chang Lom.
In ottimo stato di conservazione, la chedi è caratterizzata da un imponente basamento a pianta quadrata.
Il primo livello del basamento è decorato con 39 sculture raffiguranti degli elefanti: otto distribuiti lungo il lato orientale, nove lungo gli altri lati e quattro posti in corrispondenza dei vertici.
Tale particolare architettonico, tipico del periodo Sukhothai, da l’impressione che la chedi sia sostenuta dagli elefanti*.
(*) All’epoca, l’elefante era considerato un animale sacro, dedito alla protezione del Buddhismo e di buon auspìcio. Durante il Regno di Sukhothai furono realizzate diverse chedi decorate con sculture raffiguranti degli elefanti, tra cui il Wat Sorasak a Sukhothai ed il Wat Phra Kaew a Kamphaeng Phet.
Una scalinata situata lungo il lato orientale permette di accedere alla terrazza superiore della chedi.
Il secondo livello del basamento è caratterizzato da 20 nicchie, ognuna della quali custodiva una immagine del Buddha (raffigurato nella postura del Bhumisparsha Mudra).
Il tronco superiore della chedi è costituito da una struttura a sezione circolare, a forma di campana, con l’estremità superiore particolarmente affusolata.